Venice Pass 2 Giorni
💰 Risparmi incredibili
🏛️ Principali attrazioni e attività incluse
🚌 Girare illimitatamente con il trasporto pubblico (opzionale)
📲 Tutti i biglietti disponibili in un unica app
🗓️ Flessibilità di decidere il giorno stesso
Visita Venezia in 2 Giorni con Venice Pass
Con Venice Pass 2 giorni puoi scoprire le migliori attrazioni di Venezia, dalle più popolari alle meno conosciute, oltre che vivere esperienze da persona del posto.
Venice Pass 2 giorni: cosa puoi fare?
Ecco alcune delle cose che puoi fare a Venezia con Venice Pass 2 giorni:
- Visitare il Palazzo Ducale
- Visitare i Musei di Piazza San Marco
- Visitare il Museo del Vetro
- Visitare il Museo del Merletto
- Visitare il Museo di Storia Naturale
- Visitare alcuni trai i più bei Palazzi Storici di Venezia
- Degustare cicchetti in un’antica osteria veneziana
- Viaggiare gratis sui trasporti pubblici di Venezia per 2 giorni (opzionale)
Come Funziona Venice Pass 2 giorni?
- Dal momento dell'acquisto, hai a disposizione 6 mesi per attivare il tuo Venice Pass. L'attivazione può essere effettuata in qualsiasi momento direttamente dall'app, disponibile su Google Store ed App Store.. Il Pass sarà valido per 2 giorni dal momento dell'attivazione.
- Una volta attivato Venice Pass 2 giorni mostra il QRcode presente nella sezione My Pass della tua app per accedere alle attività incluse o scontate.
Dove trovare l’elenco completo delle attività incluse e convenzionate?
Puoi consultare l’elenco completo delle attrazioni incluse o scontate con Venice Pass 2 giorni direttamente dall’app.
Cosa include questo pass?
✅ Ingresso a Palazzo Ducale
Il Palazzo Ducale è un luogo simbolo della città, tappa obbligata della vostra visita a Venezia. Fa parte del complesso dei Musei di San Marco, insieme al Museo Correr, al Museo Archeologico Nazionale e alle Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana. Il Palazzo Ducale sorge in piazza San Marco e vi colpirà nella sua bellezza già dall’esterno, fregiato da facciate in stile gotico. I soffitti intarsiati d’oro e le sale affrescate da artisti del calibro di Tiziano, Tintoretto, Veronese e Tiepolo renderanno indimenticabile la vostra visita. Il Palazzo Ducale era l’antica sede del Doge e delle magistrature di Venezia e racchiude in se i momenti più importanti della storia della Repubblica Veneziana, dagli albori fino alla sua fine. Una visita da non perdere per conoscere a fondo l’anima e la storia di Venezia. Il palazzo Ducale è visitabile tutti i giorni dalle 12 alle 19; ultimo ingresso ore 18.
✅ Ingresso al Museo Correr
Il Museo Correr si trova in piazza San Marco e fa parte del complesso dei Musei di San Marco come il Palazzo Ducale, il Museo Archeologico Nazionale e le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana. Da non perdere durante la vostra visita a Venezia. Il Museo Correr, nasce dalle collezioni che il notabile e collezionista veneziano Toedoro Correr lasciò alla città di Venezia. L’edificio si trova proprio di fronte la Basilica di San Marco (dove in precedenza sorgeva l’antica chiesa di San Giminiano) e fu eretto in epoca napoleonica (1806-1814). Lo stile neoclassico, tipico di quell’epoca, si ritrova anche negli affreschi e nelle decorazioni delle sale intere del museo. Il museo vanta diverse collezioni che ripercorrono la storia di Venezia. Da non perdere quella composta dalle opere del celebre artista Canova. Il museo Correr si può visitare tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 ( ultimo ingresso alle ore 17.00).
✅ Ingresso al Museo Archeologico Nazionale (area Marciana)
<p>Il Museo Archeologico Nazionale si trova in Piazza San Marco e fa parte del complesso dei Musei di San Marco insieme a Palazzo Ducale, al Museo Correr e alle Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana. Il Museo Archeologico Nazionale è uno dei più famosi e antichi musei pubblici d'Europa. Il nucleo iniziale della collezione, infatti, risale al 1523 e al 1587, in seguito alle donazioni dei membri della nota famiglia veneziana dei Grimani (Domenico Grimani prima e Giovanni Grimani poi). Inizialmente la collezione era ospitata nell'Antisala della Biblioteca di San Marco. A seguito di ulteriori donazioni tra il XVII e il XVIII secolo, nel 1812 fu temporaneamente trasferita a Palazzo Ducale e poi spostata nell'attuale sede al secondo piano delle Procuratie Nuove. Nel Museo Archeologico Nazionale di Venezia si possono ammirare diversi esempi di arte antica e classica: Sculture greche del V-IV secolo a.C., ritratti di epoca romana, rilievi, iscrizioni, ceramiche e gemme. Il Museo Archeologico Nazionale è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00). </p>
✅ Ingresso alle Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana
<p>Le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana si trovano nel cuore di Venezia, in Piazza San Marco. Fanno parte del complesso dei Musei di Piazza San Marco, come Palazzo Ducale, il Museo Correr e il Museo Archeologico Nazionale. L'edificio della Biblioteca Nazionale, oltre alla Biblioteca, ospita la Fabbrica della Zecca, dove si trovano le sale di lettura. La Biblioteca Nazionale fu progettata ed eretta da Jacopo Sansovino, architetto e scultore veneziano, tra il 1537 e il 1560 per volere dei procuratori di San Marco. C'era bisogno di un luogo dove conservare gli antichi codici greci e latini donati alla Repubblica di Venezia nel 1468 dal cardinale Bessarione. In seguito altri codici e manoscritti confluirono nella collezione. Oggi sono ancora ospitati nella Biblioteca Nazionale Marciana, tra cui il Breviario Grimani del '500, il Mappamondo di Fra Muro e le edizioni antiche di Aldo Manuzio. Le Sale Monumentali ospitano ritratti di Tintoretto e Veronese (21 tondi raffiguranti volti di filosofi) e affreschi di Tiziano (come la celebre La Sapienza nel Vestibolo, al secondo piano). Le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana sono visitabili tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00). È chiusa il 25 dicembre e il 1° gennaio.</p>
✅ Ingresso al Cà Rezzonico
Ca’ Rezzonico è uno dei palazzi più affascinanti e iconici di Venezia. Si trova nel sestiere (quartiere) Dorsoduro con affaccio sul Canal Grande, ed ospita il Museo del Settecento Veneziano, che fa parte della rete dei Musei Civici Veneziani. Il museo ospita una vasta collezione di dipinti che risalgono al Settecento e ripercorrono la storia e la grandiosità della Serenissima. Il museo vale una visita anche per la bellezza del palazzo che lo ospita, anche perché la sua storia è lunga, travagliata e affascinante. Infatti, il palazzo fu costruito a partire dal 1649 sul progetto dell’architetto Baldassarre Longhena, grande maestro di barocco veneziano, dietro commissione della famiglia Bon. La morte dell’architetto e i problemi finanziari dei committenti, determinarono la sospensione dei lavori nel 1682. Il progetto del palazzo Ca Rezzonico rimase così a lungo incompiuto. Solo nel 1751, il mercante e banchiere di origine lombarda Giambattista Rezzonico, acquistò l’immobile e ne affidò il completamento a Giorgio Massari che completò il progetto in soli 5 anni. Seguirono circa 50 anni di feste e splendori. Il fratello cadetto di Giambattista, Carlo Rezzonico, vescovo di Padova, fu eletto papa con il nome di Clemente XIII nel 1758 e Ca’ Rezzonico fu il luogo di sfarzosi festeggiamenti per celebrare il nuovo titolo. Nel 1810 però iniziò il declino della famiglia Rezzonico ed insieme ad essa quello del palazzo. Ca Rezzonico fu progressivamente e inesorabilmente spogliato e le sue ricchezze furono disperse e smembrate, tra divisioni degli eredi e vere e proprie trafugamenti. Durante il corso dell’Ottocento il palazzo fu venduto a vari acquirenti tra cui il pittore inglese Roberto Barret Browning e poi il padre di lui lo scrittore Robert Browning. In seguito il palazzo venne acquistato dal conte Lionello Hirschell de Minerbi che, dopo una lunga trattativa, lo diede in cessione al Comune di Venezia nel 1935. Ca’ Rezzonico è aperto dalle 10.00 alle 18.00. (ultimo accesso alle 17.00). Chiuso di martedì.
✅ Ingresso Palazzo Mocenigo
Palazzo Mocenigo si trova nel sestiere di Santa Croce e ospita il Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo. Fa parte della rete dei Musei Civici Veneziani. La visita al palazzo e al suo museo vi farà immergere nella storia di Venezia e dei suoi meravigliosi tessuti e costumi. Il museo è composto da 20 sale in cui potrete osservare e toccare con mano la bellezza dei costumi che hanno reso Venezia famosa in tutto il mondo. L'area dedicata ai profumi vi condurrà attraverso esperienze sensoriali e supporti multimediali ad approfondire il fascino impalpabile delle fragranze. Il museo è immerso in una cornice imperdibile: Palazzo Mocenigo. Si tratta di un palazzo storico, il cui primo impianto risale al 1500. In seguito il palazzo fu ampliato e modificato da architetti sconosciuti. L'aspetto che conserva oggi risale probabilmente al XVII secolo. Nel 1945 il palazzo fu donato al Comune di Venezia dall'ultimo erede della famiglia Mocenigo, Alvise Nicolò, per essere adibito a Galleria d'Arte. Poi, tra gli anni '70 e '80, il palazzo entrò a far parte della rete dei Musei Civici e fu aperto permanentemente al pubblico. Il palazzo è visitabile dalle 10 alle 18; l'ultimo ingresso è alle 17. Il palazzo è chiuso il lunedì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio.
✅ Ingresso alla Casa di Carlo Goldoni
La Casa Carlo Goldoni si trova nel sestiere di San Polo e fa parte della rete dei Musei Civici Veneziani. L'ingresso è su Calle dei Nomboli. Il palazzo fu eretto nel XV secolo ed è un interessante esempio di gotico veneziano, con la sua facciata a trittico, la quadrifora e la suggestiva scala esterna. La famiglia Goldoni si stabilì qui alla fine del 1600, quando il nonno di Carlo, Carlo Alessandro, notaio di origine modenese, scelse questo palazzo come sua dimora. Qui, il 25 febbraio 1707, il grande drammaturgo vide la luce. La famiglia Goldoni abitò nel palazzo fino al 1719. Nel 1914 un gruppo di studiosi e appassionati acquistò il palazzo dall'ultima proprietaria, Ida Manassero Camozzo, con l'idea di creare uno spazio museale da dedicare all'illustre drammaturgo e a tutta la drammaturgia italiana. Purtroppo le grandi guerre rallentarono il progetto. Nel 1953 il museo goldoniano fu finalmente aperto al pubblico. Oggi la Casa Carlo Goldoni ospita cimeli teatrali veneziani ma è anche un centro studi con una propria biblioteca e un archivio in continua evoluzione. È possibile visitare la Casa Carlo Goldoni dalle 10.00 alle 16.00 (l'ultimo ingresso è alle 15.00). La Casa Carlo Goldoni è chiusa il mercoledì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio.
✅ Ingresso Ca Pesaro
Chi ama l'arte non può perdersi una visita a Ca'Pesaro. Ca'Pesaro è un imponente palazzo storico di Venezia situato nel sestiere di Santa Croce. Oggi Ca'Pesaro ospita la Galleria d'Arte Moderna e il Museo d'Arte Orientale e fa parte della rete dei Musei Civici di Venezia. Fu la duchessa Felicita Bevilacqua La Masa, ultima proprietaria del palazzo e appassionata d'arte, a dedicare lo storico edificio all'Arte Moderna e Orientale e a donarlo alla città. Ca'Pesaro conserva in sé una storia già votata all'arte. Il palazzo fu costruito sul Canal Grande dalla famiglia Pesaro nella seconda metà del XVII secolo. I Pesaro arricchirono il palazzo con ornamenti e affreschi, ma anche con una consistente collezione d'arte che comprendeva opere di artisti del calibro di Tintoretto, Tiziano e Giorgione. Di questa collezione, tuttavia, rimangono solo documenti d'archivio: la maggior parte fu venduta all'asta nel 1830 dall'ultimo erede della famiglia Pesaro. In seguito il palazzo passò alla famiglia Gradenigo e poi ai Padri Armeni Mechitaristi, che lo utilizzarono come collegio. Ca'Pesaro- Galleria Internazionale d'Arte Moderna e Museo d'Arte Orientale sono visitabili tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00).
✅ Ingresso Museo del Vetro
Murano è conosciuta in tutto il mondo per la sua illustre arte vetraria. Il vostro viaggio a Venezia non può continuare senza una sosta a Murano per ammirare da vicino la tecnica e le più belle creazioni dei maestri vetrai. Il Museo del Vetro di Murano si trova a Palazzo Giustiniani e fa parte della rete dei Musei Civici di Venezia. Il Museo del Vetro di Murano è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici messi a disposizione dalla città di Venezia in circa 19 minuti di traghetto. Visitare il Museo del Vetro di Murano sarà un'esperienza unica che vi permetterà di scoprire la storia dell'antica tecnica di lavorazione del vetro tramandata di generazione in generazione su questa piccola isola della laguna. Il museo ospita collezioni ordinate cronologicamente: da reperti archeologici risalenti all'Impero Romano tra il I e il III secolo d.C., a pezzi storici dal 1400 a oggi. Il museo è stato fondato nel 1861 con il chiaro obiettivo di celebrare la storia dell'arte vetraria muranese raccogliendo tutte le testimonianze che si possono trovare. Il Museo del Vetro di Murano è visitabile tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00).
✅ Ingresso Museo del Merletto
La visita a Venezia non può essere completata senza una visita a Burano e al Museo del Merletto. Il Museo del Merletto fa parte della rete dei Musei Civici di Venezia dal 1995 e merita una visita per conoscere l'antica arte del merletto veneziano. Il Museo del Merletto si trova in Piazza Galuppi; Burano è raggiungibile in circa 45 minuti di traghetto da Venezia. Il Museo del Merletto ospita oltre 200 preziosi esempi di merletti dal '500 al '900. Oltre ad ammirare pezzi di grande valore, al Museo del Merletto è possibile conoscere più precisamente la tecnica di lavorazione tramandata di generazione in generazione dalle merlettaie, che sono ancora le custodi dei segreti di questa preziosa arte. Il Museo ospita anche un archivio di documenti storici, foto e testimonianze, che studiosi e appassionati possono consultare per documentarsi e approfondire. Il Museo del Merletto è aperto tutti i giorni tranne il lunedì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio dalle 10.00 alle 16.00 (ultimo ingresso alle 16.00).
✅ Ingresso Museo di Storia Naturale
Il Museo di Storia Naturale si trova nel Fontego de Turchi, uno dei più antichi palazzi affacciati sul Canal Grande di Venezia. Il Museo di Storia Naturale fa parte della rete dei Musei Civici di Venezia ed è una vera e propria istituzione scientifica. Oltre a preziose collezioni, il museo ospita una biblioteca scientifica e un centro studi che monitora la flora e la fauna della laguna. Al piano terra del museo, oltre alle sale di accoglienza recentemente rinnovate, si trovano due delle sezioni più importanti del museo: la Galleria dei Cetacei e l'Acquario delle Tegnuè. Al secondo piano, inoltre, è possibile visitare un incantevole giardino. Il secondo piano, poi, ospita altre tre sezioni: una dedicata alla paleontologia e ai fossili (Sulle tracce della vita); una dedicata al collezionismo naturalistico (Raccogliere per stupire, raccogliere per studiare); e una dedicata alla varietà delle specie e delle forme viventi (Le strategie della vita). Il Museo di Storia Naturale è visitabile dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00). Il museo è chiuso tutti i lunedì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio.
✅ Ingresso Museo Fortuny
Il Museo Fortuny si trova nel sestiere di San Marco e fa parte della rete dei Musei Civici Veneziani. Il museo si trova in un bellissimo palazzo gotico: palazzo Pesaro degli Orfei in Campo San Beneto, già di proprietà della famiglia Pesaro. Il museo deve il suo nome a Mariano Fortuny y Madrazo (1871 - 1949), pittore, scenografo, fotografo e stilista di origine spagnola che stabilì il suo atelier a Palazzo Pesaro. Il Museo Fortuny è in realtà una casa museo che conserva le opere più significative dell'eclettico artista. La casa museo è composta da diversi spazi tra cui il Giardino d'Inverno, una sala con affreschi trompe-l'oeil realizzati da Fortuny. La collezione del Museo Fortuny è suddivisa per temi che riflettono le aree di interesse e di azione dell'artista: pittura, fotografia, luce, tessuti. Il Museo Fortuny è visitabile dalle 10 alle 18; l'ultimo ingresso è alle 17. Il museo è chiuso il martedì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio.
✅ Sconti nelle attività convenzionate
Le attività convenzionate e i relativi sconti offerti ai possessori di 'Venice Pass' possono essere consultati direttamente all'interno dell'App nella pagina iniziale o navigando su www.visitvenezia.eu. Gli sconti applicati dalle attività sono visibili con una percentuale in alto a destra delle schede affiliate.
🚌 Biglietti per Teatro La Fenice: Salta la Coda + Audioguida
Salta la coda per l'incantevole Teatro La Fenice e dai un'occhiata alla mostra su Maria Callas, che ti riporta agli anni della carriera veneziana del famoso soprano. Esplora il foyer, la sala del teatro, il palco reale e le sale apollinee con l'audioguida per avere un assaggio della vera Venezia operistica e teatrale!
L'opera lirica è per Venezia quello che la pizza è per Napoli, e il Teatro La Fenice saprà darti un delizioso assaggio di tutto quello che fa parte del teatro italiano. Questo magnifico edificio è uno dei monumenti più importanti della storia del teatro italiano e dell'intera storia dell'opera!
Scava nella storia del teatro, dalle sue origini fino ai giorni nostri, e non perderti la mostra su Maria Callas. Il soprano greco-americano è una delle cantanti d'opera più famose e influenti del XX secolo. I suoi anni a Venezia sono fra i più celebrati, e stai per scoprire perché.
Passeggia nelle sale, immergiti nell'atmosfera e, se ti senti coraggioso, prova raggiungere la nota più acuta che riesci!
🚌 Trasporto pubblico gratuito 2 giorni
Viaggiare con il trasporto pubblico a Venezia può risultare complesso e costoso, poiché è necessario acquistare biglietti diversi per ogni tratta e convalidarli negli appositi obliteratori, ma le biglietterie non sono sempre aperte. Ti consigliamo di aggiungere l'opzione "trasporto illimitato" al tuo Venice Pass per avere tutto in un'unica app e rendere la tua visita a Venezia più semplice e piacevole.
Venice Pass ti dà accesso al Trasporto Pubblico con l'ACTV, un biglietto (da ritirare inserendo il codice di prenotazione PNR personale di VeneziaUnica, presente nella schermata My Venice Pass, presso una delle biglietterie automatiche ACTV o presentando il voucher presso uno dei numerosi Punti Vendita e Ritiro della città) con il quale sarà possibile usufruire dei trasporti in tutta la città di Venezia.
IMPORTANTE: per attivare il tuo abbonamento, è necessario validare la card (ai tornelli o direttamente a bordo di bus) al primo accesso ai mezzi pubblici. La luce verde e un segnale acustico indicano che il biglietto è stato convalidato correttamente. Il biglietto viene utilizzato anche per aprire le barriere sui moli.
Ecco alcune delle cose che puoi fare a Venezia con Venice Pass 2 giorni: - Visitare il Palazzo Ducale - Visitare i Musei di Piazza San Marco - Visitare il Museo del Vetro - Visitare il Museo del Merletto - Visitare il Museo di Storia Naturale - Visitare alcuni trai i più bei Palazzi Storici di Venezia - Degustare cicchetti in un’antica osteria veneziana - Viaggiare gratis sui trasporti pubblici di Venezia per 2 giorni (opzionale) Come Funziona Venice Pass 2 giorni?
- Dal momento dell'acquisto, hai a disposizione 6 mesi per attivare il tuo Venice Pass. L'attivazione può essere effettuata in qualsiasi momento direttamente dall'app, disponibile su Google Store ed App Store.. Il Pass sarà valido per 2 giorni dal momento dell'attivazione. - Una volta attivato Venice Pass 2 giorni mostra il QRcode presente nella sezione My Pass della tua app per accedere alle attività incluse o scontate. Dove trovare l’elenco completo delle attività incluse e convenzionate?
Puoi consultare l’elenco completo delle attrazioni incluse o scontate con Venice Pass 2 giorni direttamente dall’app.
Il Palazzo Ducale è un luogo simbolo della città, tappa obbligata della vostra visita a Venezia. Fa parte del complesso dei Musei di San Marco, insieme al Museo Correr, al Museo Archeologico Nazionale e alle Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana. Il Palazzo Ducale sorge in piazza San Marco e vi colpirà nella sua bellezza già dall’esterno, fregiato da facciate in stile gotico. I soffitti intarsiati d’oro e le sale affrescate da artisti del calibro di Tiziano, Tintoretto, Veronese e Tiepolo renderanno indimenticabile la vostra visita. Il Palazzo Ducale era l’antica sede del Doge e delle magistrature di Venezia e racchiude in se i momenti più importanti della storia della Repubblica Veneziana, dagli albori fino alla sua fine. Una visita da non perdere per conoscere a fondo l’anima e la storia di Venezia. Il palazzo Ducale è visitabile tutti i giorni dalle 12 alle 19; ultimo ingresso ore 18.
Il Museo Correr si trova in piazza San Marco e fa parte del complesso dei Musei di San Marco come il Palazzo Ducale, il Museo Archeologico Nazionale e le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana. Da non perdere durante la vostra visita a Venezia. Il Museo Correr, nasce dalle collezioni che il notabile e collezionista veneziano Toedoro Correr lasciò alla città di Venezia. L’edificio si trova proprio di fronte la Basilica di San Marco (dove in precedenza sorgeva l’antica chiesa di San Giminiano) e fu eretto in epoca napoleonica (1806-1814). Lo stile neoclassico, tipico di quell’epoca, si ritrova anche negli affreschi e nelle decorazioni delle sale intere del museo. Il museo vanta diverse collezioni che ripercorrono la storia di Venezia. Da non perdere quella composta dalle opere del celebre artista Canova. Il museo Correr si può visitare tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 ( ultimo ingresso alle ore 17.00).
<p>Il Museo Archeologico Nazionale si trova in Piazza San Marco e fa parte del complesso dei Musei di San Marco insieme a Palazzo Ducale, al Museo Correr e alle Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana. Il Museo Archeologico Nazionale è uno dei più famosi e antichi musei pubblici d'Europa. Il nucleo iniziale della collezione, infatti, risale al 1523 e al 1587, in seguito alle donazioni dei membri della nota famiglia veneziana dei Grimani (Domenico Grimani prima e Giovanni Grimani poi). Inizialmente la collezione era ospitata nell'Antisala della Biblioteca di San Marco. A seguito di ulteriori donazioni tra il XVII e il XVIII secolo, nel 1812 fu temporaneamente trasferita a Palazzo Ducale e poi spostata nell'attuale sede al secondo piano delle Procuratie Nuove. Nel Museo Archeologico Nazionale di Venezia si possono ammirare diversi esempi di arte antica e classica: Sculture greche del V-IV secolo a.C., ritratti di epoca romana, rilievi, iscrizioni, ceramiche e gemme. Il Museo Archeologico Nazionale è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00). </p>
<p>Le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana si trovano nel cuore di Venezia, in Piazza San Marco. Fanno parte del complesso dei Musei di Piazza San Marco, come Palazzo Ducale, il Museo Correr e il Museo Archeologico Nazionale. L'edificio della Biblioteca Nazionale, oltre alla Biblioteca, ospita la Fabbrica della Zecca, dove si trovano le sale di lettura. La Biblioteca Nazionale fu progettata ed eretta da Jacopo Sansovino, architetto e scultore veneziano, tra il 1537 e il 1560 per volere dei procuratori di San Marco. C'era bisogno di un luogo dove conservare gli antichi codici greci e latini donati alla Repubblica di Venezia nel 1468 dal cardinale Bessarione. In seguito altri codici e manoscritti confluirono nella collezione. Oggi sono ancora ospitati nella Biblioteca Nazionale Marciana, tra cui il Breviario Grimani del '500, il Mappamondo di Fra Muro e le edizioni antiche di Aldo Manuzio. Le Sale Monumentali ospitano ritratti di Tintoretto e Veronese (21 tondi raffiguranti volti di filosofi) e affreschi di Tiziano (come la celebre La Sapienza nel Vestibolo, al secondo piano). Le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana sono visitabili tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00). È chiusa il 25 dicembre e il 1° gennaio.</p>
Ca’ Rezzonico è uno dei palazzi più affascinanti e iconici di Venezia. Si trova nel sestiere (quartiere) Dorsoduro con affaccio sul Canal Grande, ed ospita il Museo del Settecento Veneziano, che fa parte della rete dei Musei Civici Veneziani. Il museo ospita una vasta collezione di dipinti che risalgono al Settecento e ripercorrono la storia e la grandiosità della Serenissima. Il museo vale una visita anche per la bellezza del palazzo che lo ospita, anche perché la sua storia è lunga, travagliata e affascinante. Infatti, il palazzo fu costruito a partire dal 1649 sul progetto dell’architetto Baldassarre Longhena, grande maestro di barocco veneziano, dietro commissione della famiglia Bon. La morte dell’architetto e i problemi finanziari dei committenti, determinarono la sospensione dei lavori nel 1682. Il progetto del palazzo Ca Rezzonico rimase così a lungo incompiuto. Solo nel 1751, il mercante e banchiere di origine lombarda Giambattista Rezzonico, acquistò l’immobile e ne affidò il completamento a Giorgio Massari che completò il progetto in soli 5 anni. Seguirono circa 50 anni di feste e splendori. Il fratello cadetto di Giambattista, Carlo Rezzonico, vescovo di Padova, fu eletto papa con il nome di Clemente XIII nel 1758 e Ca’ Rezzonico fu il luogo di sfarzosi festeggiamenti per celebrare il nuovo titolo. Nel 1810 però iniziò il declino della famiglia Rezzonico ed insieme ad essa quello del palazzo. Ca Rezzonico fu progressivamente e inesorabilmente spogliato e le sue ricchezze furono disperse e smembrate, tra divisioni degli eredi e vere e proprie trafugamenti. Durante il corso dell’Ottocento il palazzo fu venduto a vari acquirenti tra cui il pittore inglese Roberto Barret Browning e poi il padre di lui lo scrittore Robert Browning. In seguito il palazzo venne acquistato dal conte Lionello Hirschell de Minerbi che, dopo una lunga trattativa, lo diede in cessione al Comune di Venezia nel 1935. Ca’ Rezzonico è aperto dalle 10.00 alle 18.00. (ultimo accesso alle 17.00). Chiuso di martedì.
Palazzo Mocenigo si trova nel sestiere di Santa Croce e ospita il Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo. Fa parte della rete dei Musei Civici Veneziani. La visita al palazzo e al suo museo vi farà immergere nella storia di Venezia e dei suoi meravigliosi tessuti e costumi. Il museo è composto da 20 sale in cui potrete osservare e toccare con mano la bellezza dei costumi che hanno reso Venezia famosa in tutto il mondo. L'area dedicata ai profumi vi condurrà attraverso esperienze sensoriali e supporti multimediali ad approfondire il fascino impalpabile delle fragranze. Il museo è immerso in una cornice imperdibile: Palazzo Mocenigo. Si tratta di un palazzo storico, il cui primo impianto risale al 1500. In seguito il palazzo fu ampliato e modificato da architetti sconosciuti. L'aspetto che conserva oggi risale probabilmente al XVII secolo. Nel 1945 il palazzo fu donato al Comune di Venezia dall'ultimo erede della famiglia Mocenigo, Alvise Nicolò, per essere adibito a Galleria d'Arte. Poi, tra gli anni '70 e '80, il palazzo entrò a far parte della rete dei Musei Civici e fu aperto permanentemente al pubblico. Il palazzo è visitabile dalle 10 alle 18; l'ultimo ingresso è alle 17. Il palazzo è chiuso il lunedì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio.
La Casa Carlo Goldoni si trova nel sestiere di San Polo e fa parte della rete dei Musei Civici Veneziani. L'ingresso è su Calle dei Nomboli. Il palazzo fu eretto nel XV secolo ed è un interessante esempio di gotico veneziano, con la sua facciata a trittico, la quadrifora e la suggestiva scala esterna. La famiglia Goldoni si stabilì qui alla fine del 1600, quando il nonno di Carlo, Carlo Alessandro, notaio di origine modenese, scelse questo palazzo come sua dimora. Qui, il 25 febbraio 1707, il grande drammaturgo vide la luce. La famiglia Goldoni abitò nel palazzo fino al 1719. Nel 1914 un gruppo di studiosi e appassionati acquistò il palazzo dall'ultima proprietaria, Ida Manassero Camozzo, con l'idea di creare uno spazio museale da dedicare all'illustre drammaturgo e a tutta la drammaturgia italiana. Purtroppo le grandi guerre rallentarono il progetto. Nel 1953 il museo goldoniano fu finalmente aperto al pubblico. Oggi la Casa Carlo Goldoni ospita cimeli teatrali veneziani ma è anche un centro studi con una propria biblioteca e un archivio in continua evoluzione. È possibile visitare la Casa Carlo Goldoni dalle 10.00 alle 16.00 (l'ultimo ingresso è alle 15.00). La Casa Carlo Goldoni è chiusa il mercoledì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio.
Chi ama l'arte non può perdersi una visita a Ca'Pesaro. Ca'Pesaro è un imponente palazzo storico di Venezia situato nel sestiere di Santa Croce. Oggi Ca'Pesaro ospita la Galleria d'Arte Moderna e il Museo d'Arte Orientale e fa parte della rete dei Musei Civici di Venezia. Fu la duchessa Felicita Bevilacqua La Masa, ultima proprietaria del palazzo e appassionata d'arte, a dedicare lo storico edificio all'Arte Moderna e Orientale e a donarlo alla città. Ca'Pesaro conserva in sé una storia già votata all'arte. Il palazzo fu costruito sul Canal Grande dalla famiglia Pesaro nella seconda metà del XVII secolo. I Pesaro arricchirono il palazzo con ornamenti e affreschi, ma anche con una consistente collezione d'arte che comprendeva opere di artisti del calibro di Tintoretto, Tiziano e Giorgione. Di questa collezione, tuttavia, rimangono solo documenti d'archivio: la maggior parte fu venduta all'asta nel 1830 dall'ultimo erede della famiglia Pesaro. In seguito il palazzo passò alla famiglia Gradenigo e poi ai Padri Armeni Mechitaristi, che lo utilizzarono come collegio. Ca'Pesaro- Galleria Internazionale d'Arte Moderna e Museo d'Arte Orientale sono visitabili tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00).
Murano è conosciuta in tutto il mondo per la sua illustre arte vetraria. Il vostro viaggio a Venezia non può continuare senza una sosta a Murano per ammirare da vicino la tecnica e le più belle creazioni dei maestri vetrai. Il Museo del Vetro di Murano si trova a Palazzo Giustiniani e fa parte della rete dei Musei Civici di Venezia. Il Museo del Vetro di Murano è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici messi a disposizione dalla città di Venezia in circa 19 minuti di traghetto. Visitare il Museo del Vetro di Murano sarà un'esperienza unica che vi permetterà di scoprire la storia dell'antica tecnica di lavorazione del vetro tramandata di generazione in generazione su questa piccola isola della laguna. Il museo ospita collezioni ordinate cronologicamente: da reperti archeologici risalenti all'Impero Romano tra il I e il III secolo d.C., a pezzi storici dal 1400 a oggi. Il museo è stato fondato nel 1861 con il chiaro obiettivo di celebrare la storia dell'arte vetraria muranese raccogliendo tutte le testimonianze che si possono trovare. Il Museo del Vetro di Murano è visitabile tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00).
La visita a Venezia non può essere completata senza una visita a Burano e al Museo del Merletto. Il Museo del Merletto fa parte della rete dei Musei Civici di Venezia dal 1995 e merita una visita per conoscere l'antica arte del merletto veneziano. Il Museo del Merletto si trova in Piazza Galuppi; Burano è raggiungibile in circa 45 minuti di traghetto da Venezia. Il Museo del Merletto ospita oltre 200 preziosi esempi di merletti dal '500 al '900. Oltre ad ammirare pezzi di grande valore, al Museo del Merletto è possibile conoscere più precisamente la tecnica di lavorazione tramandata di generazione in generazione dalle merlettaie, che sono ancora le custodi dei segreti di questa preziosa arte. Il Museo ospita anche un archivio di documenti storici, foto e testimonianze, che studiosi e appassionati possono consultare per documentarsi e approfondire. Il Museo del Merletto è aperto tutti i giorni tranne il lunedì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio dalle 10.00 alle 16.00 (ultimo ingresso alle 16.00).
Il Museo di Storia Naturale si trova nel Fontego de Turchi, uno dei più antichi palazzi affacciati sul Canal Grande di Venezia. Il Museo di Storia Naturale fa parte della rete dei Musei Civici di Venezia ed è una vera e propria istituzione scientifica. Oltre a preziose collezioni, il museo ospita una biblioteca scientifica e un centro studi che monitora la flora e la fauna della laguna. Al piano terra del museo, oltre alle sale di accoglienza recentemente rinnovate, si trovano due delle sezioni più importanti del museo: la Galleria dei Cetacei e l'Acquario delle Tegnuè. Al secondo piano, inoltre, è possibile visitare un incantevole giardino. Il secondo piano, poi, ospita altre tre sezioni: una dedicata alla paleontologia e ai fossili (Sulle tracce della vita); una dedicata al collezionismo naturalistico (Raccogliere per stupire, raccogliere per studiare); e una dedicata alla varietà delle specie e delle forme viventi (Le strategie della vita). Il Museo di Storia Naturale è visitabile dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00). Il museo è chiuso tutti i lunedì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio.
Il Museo Fortuny si trova nel sestiere di San Marco e fa parte della rete dei Musei Civici Veneziani. Il museo si trova in un bellissimo palazzo gotico: palazzo Pesaro degli Orfei in Campo San Beneto, già di proprietà della famiglia Pesaro. Il museo deve il suo nome a Mariano Fortuny y Madrazo (1871 - 1949), pittore, scenografo, fotografo e stilista di origine spagnola che stabilì il suo atelier a Palazzo Pesaro. Il Museo Fortuny è in realtà una casa museo che conserva le opere più significative dell'eclettico artista. La casa museo è composta da diversi spazi tra cui il Giardino d'Inverno, una sala con affreschi trompe-l'oeil realizzati da Fortuny. La collezione del Museo Fortuny è suddivisa per temi che riflettono le aree di interesse e di azione dell'artista: pittura, fotografia, luce, tessuti. Il Museo Fortuny è visitabile dalle 10 alle 18; l'ultimo ingresso è alle 17. Il museo è chiuso il martedì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio.
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Salta la coda per l'incantevole Teatro La Fenice e dai un'occhiata alla mostra su Maria Callas, che ti riporta agli anni della carriera veneziana del famoso soprano. Esplora il foyer, la sala del teatro, il palco reale e le sale apollinee con l'audioguida per avere un assaggio della vera Venezia operistica e teatrale!
L'opera lirica è per Venezia quello che la pizza è per Napoli, e il Teatro La Fenice saprà darti un delizioso assaggio di tutto quello che fa parte del teatro italiano. Questo magnifico edificio è uno dei monumenti più importanti della storia del teatro italiano e dell'intera storia dell'opera!
Scava nella storia del teatro, dalle sue origini fino ai giorni nostri, e non perderti la mostra su Maria Callas. Il soprano greco-americano è una delle cantanti d'opera più famose e influenti del XX secolo. I suoi anni a Venezia sono fra i più celebrati, e stai per scoprire perché.
Passeggia nelle sale, immergiti nell'atmosfera e, se ti senti coraggioso, prova raggiungere la nota più acuta che riesci!
Viaggiare con il trasporto pubblico a Venezia può risultare complesso e costoso, poiché è necessario acquistare biglietti diversi per ogni tratta e convalidarli negli appositi obliteratori, ma le biglietterie non sono sempre aperte. Ti consigliamo di aggiungere l'opzione "trasporto illimitato" al tuo Venice Pass per avere tutto in un'unica app e rendere la tua visita a Venezia più semplice e piacevole.
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IMPORTANTE: per attivare il tuo abbonamento, è necessario validare la card (ai tornelli o direttamente a bordo di bus) al primo accesso ai mezzi pubblici. La luce verde e un segnale acustico indicano che il biglietto è stato convalidato correttamente. Il biglietto viene utilizzato anche per aprire le barriere sui moli.